Una preparazione un poco più impegnativa mette subito in luce che la muscolatura viene sollecitata in un modo a cui non era abituata da tempo, troppo tempo.
I dolori immediati e quelli che si manifestano con crudele puntualità il giorno dopo, presentano il primo conto della prova da affrontare.L'esito è impietoso e recita più o meno così: "Sei vecchio".
I dolori immediati e quelli che si manifestano con crudele puntualità il giorno dopo, presentano il primo conto della prova da affrontare.L'esito è impietoso e recita più o meno così: "Sei vecchio".
Combattere contro il tempo che passa è un esercizio caro all'umanità, ma è sciocco.
Il tempo è un'entità astratta inesistente, che ci siamo inventati per la necessità di misurare il nostro deterioramento attimo dopo attimo, fino al disfacimento completo.
Il tempo è un'entità astratta inesistente, che ci siamo inventati per la necessità di misurare il nostro deterioramento attimo dopo attimo, fino al disfacimento completo.
Dovrò rassegnarmi a pretendere qualcosa meno dal mio fisico in declino, ma credo di potergli chiedere lo sforzo per collegare il fisico col metafisico, quando non con lo spirituale. Questo posso chiederlo e sono sicuro che non mi deluderà.
Ho fatto i miei secondi 20 kilometri e devo dire che, dopo mesi di allenamento su distanze più brevi, salvo il primo strappo del 25 marzo, la sensazione è senza dubbio positiva, estremamente positiva.
Prima della partenza, ormai prossima, sarà opportuno eseguire un test prolungato su tre quattro giorni, ma penso che non ci saranno problemi.
Prima della partenza, ormai prossima, sarà opportuno eseguire un test prolungato su tre quattro giorni, ma penso che non ci saranno problemi.
Anche lo stato dei piedi è migliore di quanto pensassi, nessuna irritazione e/o vescica, ma un sensibile indolenzimento non posso nasconderlo, né negarlo.
La strada è tanta, ma non è impossibile.